Assapora il mio sangue di Igor Gribaldo
Ma come puoi avere ancora voglia di aggiungere ricordi alla tua memoria,
se a ogni stupida foto che guardi,
bruci l’euforia per i momenti a venire.
So troppo bene qual è il sapore del mio sangue,
ed è marcio, stantio, come le carni di un cadavere di gatto,
lasciato senza rispetto a trucidarsi sotto i pneumatici,
delle macchine che passano senza rallentare.
Proprio come i ricordi,
figli di puttana che si aggiungono alla memoria,
che tu lo voglia o no.
Piagnucolone mi dico.
Cacasotto.
“Stai tu al mio posto” vorrei poter dire.
Ma la fortuna che ho io tanti la sognerebbero.
E allora quanto si può star male?
Se il mio male è bene per qualcuno?
Ho appena colpito una parete a 10 km/h.
Le persone si schiantano ai 110 km/h e ne escono, dopo tanto tempo, integri.
Evolvi.
Fa in modo che anche il tuo sangue ti segua.
Così potrai offrirlo per abbeverare qualcuno.
E magari pure i ricordi torneranno piacevoli da guardare nella pellicola della
memoria.
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White is the new Life di Verena Baroni Niemen
Persa
Non riesco a sopportare l'idea di aver smarrito la mia strada.
Chiudo gli occhi per allontanarmi dalla percezione della realtà, ma tutto ciò che mi si staglia innanzi è una distesa di bianco,
come in una sorta di intermezzo fra il tempo e lo spazio, mi sento leggera, fluttuante.
Sento di avere un potere mai provato prima.
Eppure non riesco a muovermi, quel bianco mi terrorizza,
mi svuota la mente;
I ricordi di ciò che ero li sento sbiadire ed abbandonare, quasi un Dissennatore li stesse risucchiando a sé.
Rimane solo una profonda tristezza di cui ormai non posso più capire il motivo.
Ma finalmente avanzo.
Sgranchisco gli arti, mi strofino gli occhi,
muovo le dita e ad ogni gesto, appaiono dei colori
ed immersa in questa infinita tela, inizio a dipingere:
I miei sogni, desideri, obbiettivi
L'euforia di quella libertà, di quel potere mi inebriano, ne sono completamente assuefatta.
Poi tutto trema,
inizia a crollare
No, non di nuovo...
Cos'ho sbagliato questa volta?
Apro gli occhi di soprassalto,
il cazzo di telefono che vibra, la voce di MGK che rimbomba nei timpani
Una sensazione amara mi riempie inspiegabilmente il petto
Sprofondo ancora una volta
Non ricordo di aver sognato.
𝐷𝜇𝜌𝑙𝜀𝜘 𝜌𝜎𝜀𝜏𝜄𝑐𝛼
